Domande in cerca di autore

Inauguriamo la rubrica Interviste di Storie di Storia con una serie di mini-interviste che alcuni autori italiani indipendenti hanno rivolto a colleghi scrittori. Questi hanno risposto di volta in volta ad una domanda specifica, poi riportata nel blog dell’intervistatore.  

Nascita di un’idea è la terza tappa del nostro blog tour e la possiamo leggere nel blog di Giulia Beyman

3) Ricordi il momento preciso in cui è nata l’idea portante della tua storia? Raccontaci il come, il dove, il cosa o il perché.

Il desiderio di modifiche dello scritto è l’argomento trattato nel blog di Germano Dalcielo:

4) Se per un attimo ti ritrovassi catapultato dentro la storia che hai creato, che faresti? Resisteresti all’impulso di intervenire o modificare qualcosa?

L’importanza dell’ambientazione nella genesi di un romanzo viene affrontata nel blog di Giovanni Venturi:

5) Che ruolo ha avuto l’ambientazione nella tua storia? I fatti si svolgono in una città che ne ha influenzato la trama o si svolgono in un luogo inventato?

Sesta tappa: la motivazione che spinge a scrivere ci viene raccontata dai vari autori nel blog di Giuseppe Scapola.

6) Questo libro l’hai scritto per poter far si che vendesse o hai sempre preferito le tue idee e il tuo modo di scrivere piuttosto a quello che potrebbe piacere al lettore mainstream?

Settimo punto: i personaggi secondari e la loro importanza nella storia. Lo troviamo descritto nel blog di Pierluigi Di Cosimo.

7) Tra i personaggi secondari ce n’è uno che ti ha aiutato più degli altri a scrivere il tuo racconto?

Ottava domanda che indaga sull’importanza dell’incipit per i vari autori del blog tour. Le risposte le potete leggere proprio qui sul mio blog.

8) Ogni storia ha il suo inizio e alcuni di questi sono, amerito, divenuti famosi. Quanto “sale” sei riuscito amettere nell’incipit del tuo romanzo? 

Ultima domanda riguarda proprio il concetto di morale della storia. Le risposte sono ospitate nel blog di Noemi Gastaldi.

9) Leggere è uno svago, certo, ma personalmente prediligo i libri che abbiano qualcosa da dire: nel tuo narrato c’è un messaggio particolare che vorresti arrivasse al lettore?