Alboino re dei Longobardi |
Imperatore Costante II |
Basilio I il Macedone con suo figlio Leone VI |
E’ opportuno ricordare che i Saraceni per tutto il X secolo e gli inizi dell’ XI, attaccarono ripetutamente le roccaforti bizantine pugliesi con esiti altalenanti. Qui voglio ricordare l’assedio a cui fu sottoposta Bari nell’estate del 1002. A capo di questi predoni vi era il “qaid” siciliano Safi. Grazie alla flotta veneziana comandata dal doge Pietro II Orseolo, i Saraceni vennero sconfitti.
Chiesa di San Nicola – Mottola |
Non si può non ricordare le numerose saline sul territorio pugliese, dove si producevano il sale “grosso” e quello “raffinato”.
Sicardo, principe di Benevento |
La flotta militare bizantina, in Puglia, aveva le sue basi a Bari, Brindisi, Otranto e Taranto. Il porto di Brindisi, caratteristico per la sua conformazione naturale, non ebbe l’importanza che svolse in età romana. Fu soprattutto Otranto, come già in parte detto in precedenza, il principale porto d’imbarco per l’Oriente e una base navale di rilevanza strategica. Da Otranto partirono le truppe di Giustiniano e Basilio I per riconquistare la Puglia. Sullo Jonio certamente lo scalo più importante era quello di Taranto.
BIBLIOGRAFIA
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G. RAVEGNANI, I Bizantini in Italia, Il Mulino, Bologna 2004.