Fece gli studi elementari nel suo luogo di nascita per poi continuarli in un primo tempo a Taranto e successivamente a Perugia nella sede dell’O.N.A.O.S.I., (Opera Nazionale Assistenza Orfani Sanitari Italiani), posto in cui si fermò per ben tre anni a motivo del decesso inatteso del padre. Nel convitto fu ridicolizzato dai compagni a causa delle sue orecchie a punta e per l’avere, a quel tempo, un aspetto poco gradevole. La sua indisciplina gli valse in seguito anche l’espulsione dal convitto stesso. Conseguì il diploma presso l’Istituto Agrario «Bernardo Marsano» di Genova e subito dopo si stabilì a Taranto.
Rodolfo Valentino |
Valentino ne “I quattro cavalieri dell’Apocalisse” |
Valentino ne “Il figlio dello sceicco” |
Valentino con Natacha Rambova |
June Mathis |
Funerale di Rodolfo Valentino |
Museo Rodolfo Valentino – Castellaneta |
Cosa poco nota del «sex symbol» furono invece le sue discrete conoscenze letterarie e artistiche. Egli possedeva moltissimi libri in diversi idiomi e prodotti, frutto del lavoro artistico. Ogniqualvolta ritornava in Italia amava incontrare e conversare con i più famosi scrittori di opere letterarie del suo tempo, come per esempio il D’Annunzio. Fu autore anche di alcuni componimenti in versi.
BIBLIOGRAFIA
L. BRAGAGLIA, Rodolfo Valentino. L’attore, il divo, il sex simbol, Persiani Editore, Bologna 2008;
E. COSTANTINI, Rodolfo Valentino. Il romanzo di una vita, Fivestore Editore, Milano 2013;
R. PARISI, Rodolfo Valentino, Edizioni Anordest, Treviso 2013;
D. SELLITTI, Rodolfo Valentino. Danzò e piacque! Consacrazione e dissacrazione di un Mito, Editrice Edit@, Taranto 2006.