Anno del Signore 1150, la Svezia è dominata dalla rivalità fra le casate degli Erik e degli Sverker, in costante lotta per il potere.
Fra gli antichi alleati degli Erik vi è la nobile casata dei Folkung, di cui fa parte anche Magnus Folkung, insieme ai suoi due bambini Eskil ed Arn.
Il piccolo Arn, un bambino intelligente e vivace, fu presto vittima della sua curiosità: arrampicatosi su una torre del villaggio, mise il piede in fallo e cadde, ritrovandosi in uno stato di coma apparentemente irreversibile. Per strapparlo dalle fredde dita della morte, i genitori di Arn fecero voto di consacrare il piccolo al Signore se gli fosse stata risparmiata la vita.
Fu così che il miracolato Arn si trovò a crescere nel convento di Varnhem, sotto la saggia guida di Padre Henri e di fratello Guilbert, un cavaliere Templare ritiratosi a vita monastica.
Durante gli anni trascorsi in convento, Arn riceve un’eccellente educazione, imparando a leggere e scrivere, ma anche a cavalcare e ad usare arco e spada!
Il suo vivido intelletto e la sua ambidestria lo resero ben presto un ragazzo assai speciale, gettando inconsapevolmente le basi per il suo futuro da Templare, ma non lo prepararono a scontrarsi con il mondo esterno.
Del tutto privo della malizia necessaria per sopravvivere nel mondo laico, Arn si ritroverà sommerso dai guai: vittima di un aggressione, deriso dalla propria gente, sfidante improvvisato in un duello per difendere l’onore del ritrovato padre…ma sarà la sua forte passione per la giovane Cecilia a segnare per sempre il suo destino!
Il loro amore clandestino, unito alle oscure trame della sorella di Cecilia, porterà i due innamorati a subire una condanna atroce: per Cecilia si tratterà di venti lunghi anni da trascorrere nel convento dell’orrida badessa sverker Rikissa, per Arn altrettanti anni spesi ad allargare le file dei Cavalieri Templari in Terrasanta.
Il frutto del loro amore, il piccolo Magnus, nato fra le mura del convento e strappato dalle braccia della madre, verrà cresciuto da Birger Brosa del clan Folkung, inconsapevole delle sue vere origini.
Prima di partire per la Terrasanta, però, Arn giurerà dinnanzi alla sua amata ed al figlio della loro passione che ella portava in grembo, che “sul suo onore e sulla spada” avrebbe scontato la sua condanna e poi sarebbe tornato a reclamare la donna che amava.
Fu così che il giovane Arn “di Gothia” salpò per l’Outremer…
Lo scrittore Jan Guillou |
Abbazia di Varnhem |
Sigillo dei Cavalieri Templari |
Titolo: Il templare
Autore: Jan Guillou
Editore: TRE60
Pag: 416