Alberto Angela, venuto alla luce a Parigi nel 1962, ha studiato Scienze naturali all’Università La Sapienza di Roma e successivamente ha frequentato svariati corsi di specializzazione presso diverse università americane (Harvard, Columbia e UCLA). Studioso di paleontologia e delle scienze naturali, per professione scrive su giornali e presenta in modo comprensibile a tutti argomenti che riguardano la scienza. Ha creato col proprio ingegno e presenta programmi televisivi di grande diffusione e notorietà tra le masse popolari come Superquark, Passaggio a Nord Ovest, Ulisse – Il piacere della scoperta e Stanotte a… Ha dato alle stampe parecchi volumi, tra i quali è doveroso rammentare Viaggio nella Cappella Sistina e I bronzi di Riace.
Di particolare importanza per una piena comprensione del saggio Cleopatra: la regina che sfidò Roma e conquistò l’eternità (pubblicato nel mese di novembre del 2018) risulta l’introduzione dell’autore. Nella stessa Alberto Angela afferma che: «Cleopatra è un nome che in ognuno di noi evoca immagini e atmosfere ben chiare. Nelle nostre menti appare subito il volto di una donna bellissima, intelligente ed elegante, con lo sguardo profondo e una sensualità prorompente. Veniamo immediatamente avvolti dal fascino dell’Antico Egitto e da quello di Roma. Automaticamente associamo il suo nome a Cesare e Marco Antonio in quelle che furono due tra le più grandi storie d’amore di tutti i tempi… Poche figure del passato sono capaci di suscitare in noi sensazioni così potenti, malgrado siano vissute in tempi remotissimi, nello specifico più di 2000 anni fa. Ma come è stato possibile? Come è riuscita una donna minuta e sola, in un mondo antico dominato dagli uomini, a portare il Regno d’Egitto a una delle sue massime espansioni di tutti i tempi e a diventare una delle stelle più brillanti della Storia? In questo libro ho cercato di dare una risposta a questa domanda. Ho cercato di scoprire chi era in realtà Cleopatra, come ha fatto a sedurre e conquistare alcuni tra i più grandi uomini di Roma, come Cesare e Marco Antonio, e da dove deriva la sua grande abilità strategica nel campo della geopolitica. Verrà fuori, lo vedrete, la figura di una donna incredibilmente moderna. Molto diversa da quella che pensiamo. È proprio questa sua modernità che ha consentito a Cleopatra di spiccare in modo potente nella storia antica. Anche oggi, con ogni probabilità, avrebbe lasciato un segno nel campo della politica, dell’industria o dell’alta finanza. Vivendo oltre 2000 anni fa, ha influenzato il suo mondo in maniera determinante.
Uno degli obiettivi che ha portato alla scrittura di questo volume è stato quello di cercare di capire quanto abbia pesato la sua figura in uno dei momenti cruciali dell’antichità. Non sfugge a nessuno, infatti, che questa regina è vissuta in un periodo-cerniera tra due grandi civiltà, l’Antico Egitto e Roma. Ma c’è di più: lei era presente nel momento esatto in cui finiva per sempre la lunga storia dei regni in Egitto, compresi i faraoni, e iniziava quella dell’Impero romano attraverso il Principato di Ottaviano. Potrei riassumere l’epoca e la vita di Cleopatra in poche parole: il tramonto di un regno e l’alba di un impero.
Questo libro si concentra proprio su un passaggio cruciale della Storia. In particolare su quattordici anni, dal marzo del 44 a.C. all’agosto del 30 a.C. È sorprendente scoprire come questi pochi anni siano stati fondamentali per l’antichità e per la storia dell’Occidente. Il nostro racconto, infatti, parte con sei grandi nomi legati al potere – Cesare, Cassio, Bruto, Marco Antonio, Ottaviano e Cleopatra – e alla fine ne rimane solo uno, Ottaviano. E proprio quest’ultimo, ormai senza più rivali, avrà poi il tempo e la saggezza di gettare le basi di uno dei più grandi imperi di tutti i tempi, quello di Roma. La domanda è: quanto è stata importante Cleopatra per consentire questo processo e permettere indirettamente a Ottaviano di rimanere solo al potere? Tantissimo, come vedrete. Perché Cleopatra non è solo una donna affascinante e una regina abile nel gestire il potere, ma è anche un incredibile catalizzatore della Storia.
Il viaggio che farete in questo volume si svolgerà in una cornice straordinaria dell’antichità classica, costituita dagli scenari di tre continenti: Europa, Asia, Africa. Dal Nilo alle distese montuose dell’Armenia, dai palazzi di Cleopatra all’abitazione di Cesare, dal Faro di Alessandria al Senato di Roma, dalle coste della Grecia alle distese aride del Medio Oriente, e vi farà percorrere migliaia di chilometri, attraversando più volte il Mediterraneo. Assisterete a grandi scontri navali, feroci battaglie terrestri, esplorerete la residenza sfarzosa di Cleopatra ad Alessandria e quelle del potere di Roma, il tutto raccontato con uno stile narrativo studiato apposta per darvi la sensazione di entrare nei luoghi e nelle atmosfere di allora.
Questo percorso ha richiesto la puntigliosa consultazione di una notevole quantità di materiali e fonti, dai saggi scritti da storici, esperti e studiosi moderni ai testi degli autori antichi, alle descrizioni di scoperte archeologiche. Non è stato facile realizzare una ricostruzione completa dei fatti e dei luoghi che leggerete. A più di 2000 anni di distanza a volte ci si può basare solo sulle testimonianze e sugli scritti degli antichi. Con tutti i limiti che possono comportare, perché bisogna essere consapevoli che alcuni erano ostili a Cleopatra e Marco Antonio o intrisi di propaganda a favore di Ottaviano e contro la regina. Inoltre, in essi molti episodi del passato sono lacunosi oppure nemmeno accennati. A questo bisogna aggiungere che non possiamo sapere con certezza come apparissero gli ambienti frequentati da Cleopatra, Cesare e Marco Antonio, perché quasi sempre non esistono più. I tavoli, i vestiti, i marmi, i palazzi sono scomparsi, il leggendario Faro è crollato, intere città sono svanite: l’Alessandria di Cleopatra è stata demolita nei secoli e oggi è ricoperta da palazzi moderni, così come non esiste più Antiochia che era la terza città del Mediterraneo. Per fare un paragone, è come se tra 2000 anni fossero scomparse Parigi, Francoforte, Londra, New York o Washington e ci si chiedesse come erano fatte basandosi su testi e descrizioni. Non conosciamo neppure il vero aspetto di Cleopatra… Quindi come possiamo fare? Con l’unico approccio possibile.
Se la realtà non c’è più, si possono fare ricostruzioni verosimili basate su ciò che sappiamo di allora, su dati archeologici e avvalendoci della consulenza di storici contemporanei. Ogni parte romanzata di questo volume si basa su una fedele ricostruzione storica dei luoghi e delle abitudini dell’epoca. Lo stile narrativo aiuta a dare vita alla storia vissuta che è rimasta appesa, spesso a brandelli, dentro quei preziosi testi antichi, purché il tutto venga eseguito in modo rigoroso o, in mancanza di informazioni, quanto più verosimile possibile. Ancora più difficile è stato descrivere gli stati d’animo di Cleopatra, Cesare, Antonio o Ottaviano. A volte sono stati riportati dalle fonti antiche, a volte invece no ed è stato necessario raccontare la scena sottolineando che si trattava comunque di una ricostruzione, certamente verosimile, ma pur sempre un’ipotesi. A mio avviso, infatti, non c’è altro modo per essere presenti accanto ai protagonisti nel momento in cui nasce la Storia.
Esistono molti libri di storia antica, e sono preziose fonti inesauribili di informazioni, dati e citazioni. Ma spesso risultano troppo aridi perché mancano di vita. La storia è anche racconto. È possibile unire le informazioni storiche a uno stile narrato? Associare il piacere della lettura di un romanzo al rigore di un testo accademico? Io credo di sì e con questo mio libro ho voluto fare una cosa diversa: dare vita alla Storia e realizzare un’opera che possa fornire le informazioni con uno stile differente, in modo che vada ad affiancarsi – e non certo a sostituirsi – ai classici volumi di storia antica. Se ci sono degli errori, me ne prendo tutta la responsabilità. Ma l’opportunità di trovarsi accanto a Cleopatra nei momenti cruciali della storia antica era imperdibile… Buona lettura, Alberto Angela».
Si ritiene che quanto detto nell’introduzione dall’autore abbia spiegato a sufficienza scopi e finalità dell’opera presa in esame. Di grande utilità sono le innumerevoli illustrazioni, la bibliografia, le referenze delle citazioni e le tre cartine in bianco e nero. Un libro meritevole di notevole attenzione che si consiglia di leggere e/o regalare a coloro che sono interessati alla figura dell’ultima regina del Paese delle Due Terre, oltre che più in generale alla storia dell’antico Egitto e di Roma.
Titolo: Cleopatra: la regina che sfidò Roma e conquistò l’eternità
Autore: Alberto Angela
Editore: HarperCollins Italia
Pagg. 480