Nato a Venezia il 28 Aprile 1992. Tra Venezia, Grosseto e Napoli cresce e studia sviluppando una passione per l’arte e la storia. Le architetture medievali e i racconti cavallereschi formano il suo gusto estetico e monopolizzano i suoi interessi. Nella città natale approfondisce la storia della Serenissima, affezionandosi alle sue innumerevoli chiese ed al mondo bizantino.
A Bologna si laurea in Storia Medievale presso l’Alma Mater Studiorum con una tesi sui capitani di ventura.
Attualmente sta gestendo una galleria d’arte nel cuore del capoluogo emiliano e, al contempo, preparando per concretizzare i progetti di scrittura con l'obiettivo di dar vita a una collana che possa affrontare in maniera piacevole e sintetica argomenti di natura storica.
Nel 1495, dopo sei mesi di viaggio, Carlo VIII, sovrano di Francia, entrò a Napoli in trionfo per impossessarsi della Corona partenopea. Tuttavia il Ducato di Milano, alleatosi con la Serenissima e lo Stato pontificio, costituì una lega militare, sostenuta anche dagli Asburgo e dai Trastamara, per scacciare lo stranieroContinua a leggere
Carlo VIII, figlio di Luigi XI Valois, aveva le idee molto chiare: avrebbe invaso l’Italia, conquistato il Regno di Napoli, ottenuto la prestigiosa corona imperiale ed infine indetto una grande crociata per liberare la Terra Santa. Effettivamente nulla e nessuno avrebbero potuto impedirglielo: i suoi vasti domini erano finalmente liberiContinua a leggere
Il trionfo di Alfonso V d’Aragona nel Meridione (1442) e la pace di Lodi (1454) avevano messo fine ad un lungo e nauseabondo periodo di guerre, che aveva devastato senza sosta la penisola da Nord a Sud per oltre due secoli. Nelle diverse regioni italiane era finalmente tornata la tranquillità:Continua a leggere
Agli inizi degli anni venti del XV secolo i rapporti tra le diverse entità politiche della penisola erano estremamente tesi: lo Stato visconteo aveva finalmente recuperato le sue forze, mentre Firenze, Roma e poi anche Venezia si sentivano minacciate dalla politica di Filippo Maria. Grazie all’aiuto dei suoi generali, ilContinua a leggere
Il crollo dell’Impero romano e l’avvento dei Regni barbarici avevano profondamente cambiato il sistema economico e politico del continente europeo. Questa radicale trasformazione aveva ovviamente intaccato e modificato anche il panorama culturale e la struttura portante della società. L’antico e potente mondo latino, caratterizzato dai grandi commerci, dallo schiavismo eContinua a leggere