L’Associazione culturale Byzantion (Assobyz) ha recentemente pubblicato Storie d’Italia, una raccolta di racconti storici che accompagna i lettori in un viaggio affascinante attraverso oltre mille anni di vicende italiane. Si tratta di un’opera collettiva in cui nove autori raccontano episodi significativi della storia della nostra penisola, spaziando dall’epoca tardoantica fino al Rinascimento.
Una panoramica sui racconti e gli autori
Ogni racconto della raccolta è un piccolo gioiello narrativo, frutto di approfondite ricerche storiche e di uno stile coinvolgente. Tra gli autori spiccano diversi nomi noti nel panorama della narrativa storica italiana.
Uno degli elementi di maggior richiamo della raccolta è la presenza di Andrea Flocco, autore già apprezzato per la sua narrativa storica, che in Storie d’Italia contribuisce con un racconto dedicato alla figura del generale Giorgio Maniace, un condottiero bizantino attivo nell’Italia meridionale nell’XI secolo.
Un altro racconto particolarmente interessante è quello di Nicola Messina, che porta i lettori alla scoperta di Álabara, una donna straordinaria vissuta nel tardoantico, il cui destino si intreccia con eventi cruciali della sua epoca.
A questi si aggiunge Emanuele Rizzardi, scrittore noto per la sua capacità di riportare in vita il mondo bizantino. Il suo racconto, Vendetta, è ambientato nell’Italia dell’Esarcato, periodo poco esplorato dalla narrativa, e si concentra sulle lotte e le tensioni di un uomo e una donna nel Polesine.
Conosciamo poi Susanna Valpreda e Armida Pucci in un testo a quattro mani sulla Sicilia bizantina e sull’imperatore Costante
Segue il poliedrico saggista e rievocatore Mattia Caprioli, con un racconto toccante ambientato a Ravenna nel periodo bizantino.
Max Barzaghi ci porta a conoscere il Concilio di Mantova, la sui storia è presentata da un narratore d’eccezione…
Alberto Massaiu espone la toccate storia degli ultimi anni degli Arborea, ormai verso la fine del Medioevo
Roberto Brocchieri si sposta nel Molise medievale in un luogo speciale composto da tende e montagne
Infine, Roberto Volpe si congeda con un breve testo sull’assurdità della guerra.
Epoche e personaggi: un viaggio nella storia italiana
L’ampio arco temporale coperto dai racconti consente di esplorare molteplici epoche della storia italiana. Alcuni racconti conducono i lettori fino ai drammatici eventi di lunghi conflitti che hanno distrutto e martoriato la nostra Penisola.
Altri racconti si addentrano nelle vicende dell’Italia medievale, soffermandosi su territori spesso trascurati dalla grande storiografia, come il Molise longobardo o la Sardegna aragonese, mostrando così la straordinaria varietà delle culture che hanno plasmato l’Italia.
La raccolta si chiude con un affresco del XV secolo, dedicato al Concilio di Mantova del 1459, evento di rilievo nella politica europea dell’epoca. Questo racconto, con la sua attenta ricostruzione storica, permette di cogliere le tensioni e i giochi di potere che animavano l’Italia rinascimentale.
Un libro per chi ama la storia
Con Storie d’Italia, Assobyz offre un’opera accessibile e appassionante sia per gli amanti della storia sia per chi desidera avvicinarsi per la prima volta a questo genere. Le vicende narrate, pur basate su fatti storici rigorosamente documentati, sono raccontate con uno stile avvincente, in grado di catturare l’attenzione dei lettori e trasportarli nelle epoche descritte.
Pubblicata nel gennaio 2025, la raccolta conta 170 pagine ed è disponibile in formato cartaceo. È un libro che merita di essere scoperto, sia per il valore delle storie raccontate sia per la qualità della ricerca storica che le sostiene.
Per chi fosse interessato ad approfondire ulteriormente la storia italiana e bizantina, Assobyz offre anche una ricca selezione di contenuti sul proprio canale YouTube, con video divulgativi e playlist dedicate all’Impero Bizantino.
Con questa raccolta, Assobyz conferma il suo impegno nella valorizzazione della storia italiana, dimostrando che il passato può ancora appassionare e offrire spunti di riflessione per il presente.
