Presentazione del romanzo storico “Il Principe di Venezia”, ambientato nella Venezia a cavallo tra il XV e il XVI secolo.
Venezia è la più potente delle Repubbliche marinare, la ricchezza e lo sfarzo riempiono le sale dei palazzi di ricchi mercanti e signori, ma sulla città incombe un pericolo e una guerra sembra inevitabile. Intrighi e giochi politici condiscono questa storia dai toni avventurosi, in cui personaggi potenti e donne affascinanti lottano per custodire un segreto che, se svelato, sconvolgerebbe il destino di tutta l’Europa. “Il Principe di Venezia” inaugura la trilogia “Sulle ali del Leone” dedicata al Cinquecento veneziano.
Con “Il Principe di Venezia” Andrea Zanetti apre una trilogia, “Sulle ali del Leone”, dedicata a quella che può essere considerata la più importante delle Repubbliche Marinare, Venezia. Con questo romanzo e con l’intera trilogia, l’autore ci racconta una città ricca, potente, in cui lo sfarzo e l’eccesso sono all’ordine del giorno. Non mancano gli intrighi e i giochi di potere, come quello in cui si ritrova la protagonista di questo primo capitolo. Caterina Corner è regina di Cipro, Armenia e Gerusalemme, è figlia della Repubblica di Venezia e signora di Asolo, ma è soprattutto una donna ricchissima, famigerata e potente. Vive circondata da poeti e letterati, ma la sua frivola quotidianità viene sconvolta quando è chiamata, insieme al fratello, a ricoprire un delicato incarico diplomatico. I due si recano segretamente a Tours, sulla Loira, presso il castello del re di Francia, per sondare la disponibilità francese ad abbandonare gli interessi sulla Puglia e per lasciarla quindi a Venezia. Infatti, Carlo VIII sta preparando una spedizione militare per conquistare il Regno di Napoli, occasione che gli permette anche di impossessarsi della Puglia, che strategicamente garantisce il controllo del Mediterraneo e dei traffici con l’Oriente. L’ambasciata non sortisce gli effetti sperati, ma una opportunità estremamente interessante si profila all’orizzonte quando Caterina scopre di aspettare un figlio dal Re di Francia. Se la notizia dovesse trapelare, potrebbe sconvolgere ulteriormente l’equilibrio politico europeo e mettere in pericolo la vita stessa del piccolo Zuan, che rappresenta un ostacolo troppo grande per sovrani e pontefici. Nella seconda parte del romanzo assistiamo ai pericoli a cui il giovane Zuan è esposto, a complotti e battaglie per il perseguimento di interessi di palazzo e soddisfare la sete di potere di sovrani senza scrupoli.
Con questo romanzo ripercorriamo uno spaccato della storia del nostro paese, perché solo attraverso la lettura degli avvenimenti del passato è possibile comprendere il presente. Andrea Zanetti, tra realtà e finzione, presenta una storia avvincente in cui non mancano temi importanti come la solidarietà e l’amicizia. L’autore – oltre ad indurre il lettore alla riscoperta delle proprie radici e del proprio territorio – ha voluto raccontare delle storie epiche, con grandi battaglie e intrighi di palazzo in una formula godibile, che attira il lettore come la più avvincente trama di un film.
TRAMA
1494. Caterina Cornaro, regina di Cipro, è una nobildonna veneziana che cerca la pace nel suo feudo di Asolo, dopo aver donato alla Repubblica di Venezia il suo regno. Il governo della Serenissima è intenzionato ad utilizzare la sua affascinante ed influente mecenate per accompagnare un’ambasciata segreta, che potrebbe consegnare la Puglia nelle mani del Serenissimo Principe, aprendo la strada per un’egemonia assoluta su tutta la penisola italiana. Ciò che scaturirà da questa ambasciata, tuttavia, andrà ben oltre i progetti di conquista di Palazzo Ducale, e Caterina si troverà a dover custodire un segreto talmente potente, che se svelato potrebbe cambiare le sorti stesse dell’intero continente. Ma non esiste un segreto che può essere occultato per sempre. Quindici anni più tardi, al formarsi della Lega di Cambrai, che vede l’intera Europa continentale schierarsi contro Venezia per distruggerla, ciò che doveva essere dimenticato, verrà invece alla luce. Chi vorrebbe che fosse distrutto, chi vorrebbe metterlo al sicuro, chi pensa di poterlo sfruttare a proprio vantaggio nel tentativo disperato di salvare lo Stato. Gli intrighi di palazzo e i giochi di potere si trasformeranno infine in una caccia all’uomo fino all’ultimo respiro.
ESTRATTO
«Caterina Cornaro aveva 39 anni ed era ancora bellissima. La carnagione molto chiara metteva in risalto labbra armoniose, di un rosso naturale e due occhi castani profondi come un pozzo pieno di desideri. Il viso allungato, proporzionato, non aveva spigoli ma sembrava dipinto con mano leggiadra e delicata. I piaceri della tavola le donavano un aspetto sano e solare, i capelli lucenti non avevano bisogno di essere schiariti dal sole per sembrar dorati. Non le piacevano le sue mani, a causa di dita troppo corte per portare più di un anello per dito, peraltro di modeste dimensioni, tanto che per non sembrare goffa, finiva per non indossarne alcuno. […]».
L’AUTORE
Andrea Zanetti è nato nel 1984 a Venezia. Diplomato all’istituto tecnico aeronautico di Padova, lavora al centro di controllo radar di Abano Terme (PD). Dal 2015 è laureato in Scienze Politiche, con un curriculum in Storia e Politica internazionale. Attualmente vive ai piedi dei Colli Euganei, con la moglie e i suoi due figli. “Il principe di Venezia” è il suo primo romanzo, e nasce dalla volontà di ridare colore ad una pagina tra le più importanti della millenaria Repubblica di Venezia.
Titolo: Il Principe di Venezia
Autore: Andrea Zanetti
Editore: Piazza Editore
Pagine: 400