Il purgatorio di Dante riadattato sotto forma di fumetto.
Si è voluto dare una veste e una narrazione nuova alla Divina Commedia utilizzando un linguaggio visuale, più vicino ai giovani. In questo canto Dante ha voluto dare la funzione specifica di espiazione, riflessione e pentimento che le anime devono affrontare prima di accedere al Paradiso.
Un prodotto adatto sia agli adulti che apprezzano le graphic novel sia ai giovani che desiderano studiare un Purgatorio più moderno. Devo confessare che ho apprezzato moltissimo questa graphic novel, grazie ai tratti moderni delle immagini, ai colori vividi, quasi volessero bucare i fogli e camminare in mezzo a noi. L’illustratore ha una predilezione per i colori caldi e decisi: il nero, il bianco, il rosso, il verde bosco, l’azzurro e l’oro brillante. Le scene narrate non racchiudono tutte le terzine del Purgatorio dantesco ma solo alcuni canti rilevanti.
Evocativo quando Caronte accompagna le anime dei morti in Purgatorio, affinché si purifichino e riescano a espiare le loro colpe prima di giungere in Paradiso. Si percepisce sia un senso di disagio a capire le storie degli spiriti che circondano i gironi sia una costante sensazione d’inadeguatezza verso il mondo dei vivi. Le premesse, scritte a inizio di ogni canto, aiutano i lettori a memorizzare il momento e l’opera. Ci sono anche alcuni punti rinnovati che permettono una maggiore comprensione del testo, anche da parte delle persone meno abituate al linguaggio poetico dantesco.
Titolo: Il purgatorio di Dante in Graphic Novel
Autore: Cristiano Zuccarini
Illustratore: Ernesto Carbonetti
Editore: Chiaredizioni
Pagg. 100