«Sanctius est facinus impunitum relinquere, quam innocentem condempnare (“È più santo lasciare impunito un crimine che condannare un innocente” n.d.r.)» (De Officio Inquisitionis, manuale trecentesco) «La tortura è un fragile e rischioso strumento, e spesso incapace di condurre alla verità. Infatti molti, grazie alla loro forza d’animo e fisica riesconoContinua a leggere

Marco Aurelio Numeriano (254 d.C. pressappoco – Nicomedia[1], novembre 284 d.C.) fu un imperatore romano a partire dal 283 d.C. fino al suo decesso. Figlio più giovane dell’imperatore Marco Aurelio Caro (Narona, 230 d.C. più o meno – Mesopotamia, 283 d.C.) e fratello più piccolo dell’imperatore Marco Aurelio Carino (257Continua a leggere

La Testa di Tutankhamon bambino, o Testa di Nefertum, è un reperto archeologico che rappresenta il faraone Tutankhamon nella sua infanzia. Fu trovato nella tomba del suddetto faraone (KV62) nella Valle dei Re ed è l’unica immagine certa di Tutankhamon da bambino. È attualmente esposta al Museo Egizio del Cairo.Continua a leggere

Sarà “Mediterraneo. Il mare della Storia” il tema della sesta edizione del Festival del Medioevo, in programma a Gubbio dal 23 al 27 settembre 2020. Un appassionante viaggio nella memoria profonda del “Mare nostrum” dell’antica Roma, che proprio nel Medioevo iniziò ad essere chiamato “Mare in mezzo alle terre”. VastoContinua a leggere

Il Papiro Harris (o Grande papiro Harris o Papiro Harris n.1) risulta essere un testo scritto egizio di epoca remota, custodito al British Museum, di lunghezza superiore ai 40 metri[1]. Venne molto probabilmente scoperto nei pressi del mastodontico edificio, dedicato al culto di divinità pagane, di Medinet Habu[2], del qualeContinua a leggere

I Santi Crisante (o Crisanzio, o Crisanto) e Daria, testimoni eroici della fede cristiana nel III secolo d.C., professata anche davanti alla morte, sono oggetto di devozione religiosa da parte della Chiesa cattolica e ortodossa. In origine i loro corpi vennero inumati nella catacomba di Trasone, situata sulla via Salaria[1]Continua a leggere

Il Papiro giuridico di Torino (o papiro legale di Torino o papiro della congiura dell’harem[1]) risulta essere un testo scritto egizio di epoca remota, custodito al Museo Egizio di Torino[2], che prende in esame le cause contro i congiurati che cercarono di assassinare Ramses III[3][4] (Tebe, pressappoco 1218/1217 a.C. –Continua a leggere