Il Papiro Westcar

Il Papiro Westcar risulta essere un testo scritto egizio incompleto di epoca remota, che ha per argomento cinque storie di incantesimi attuati da sacerdoti e stregoni. Ciascuna di queste storie venne narrata alla reggia del monarca Khufu[1] (… – 2566 a.C.[2]) dalla sua prole. La storia nel documento egizio viene abitualmente tradotta in inglese come Re Cheope ed i maghi o come La storia della corte di re Cheope, essendo Khufu ellenizzato[3] in Cheope.

 

Il faraone Cheope

 

Il papiro sopramenzionato prese il nome dall’esploratore e collezionista britannico Henry Westcar che lo acquistò in Egitto nel 1824 o 1825, dandolo temporaneamente nel 1838 allo studioso di egittologia Carl Richard Lepsius (Naumburg, 23 dicembre 1810 – Berlino, 10 luglio 1884), che non riuscì tuttavia a tradurre il documento. A partire dal 1886 si trova al Museo di Berlino (n. P. 3033).

 

Il papiro Westcar

 

La copia, conservata nel Ägyptisches Museum und Papyrussammlung, venne redatta durante la XVI (pressappoco 1650 a.C.–1580 a.C.[4]) o XVII dinastia, ma il testo risulta di gran lunga più remoto e racconta eventi riguardanti la V dinastia (2510 a.C.-2350 a.C.[5]). Una delle leggende narrate nel documento parla dell’origine divina[6] di Userkaf (… – 2500 a.C.), Sahura (… – 2490 a.C.) e Neferirkara Kakai (… – 2480 a.C.), primi tre faraoni della V dinastia, che la leggenda riterrebbe figli dell’essere divino Ra e di Redgdet, sposa[7] di un prete.

 

La piramide di Cheope

 

BIBLIOGRAFIA

  1. BARANDONI, L’incredibile storia dei faraoni, Newton Compton, Roma 2017;
  2. CIMMINO, Dizionario delle dinastie faraoniche, Bompiani, Milano 2003;
  3. CLAYTON, Chronicle of the Pharaohs, Thames and Hudson, London 2006;
  4. JACQ, Vita quotidiana dell’antico Egitto, Arnoldo Mondadori, Milano 1999;
  5. A.C. LUVINO, Nilo segreto, Yume, Torino 2018;
  6. SHAW, The Oxford History of Ancient Egypt, Oxford University Press, Oxford 2000.

 

[1] Faraone della IV dinastia.

[2] Clayton, P. Chronicle of the Pharaohs. London: Thames and Hudson, 2006, p. 42.

[3] Barandoni, C. L’incredibile storia dei faraoni. Roma: Newton Compton, 2017, p. 84.

[4] Shaw, I. The Oxford History of Ancient Egypt. Oxford: Oxford University Press, 2000, p. 484.

[5] Cimmino, F. Dizionario delle dinastie faraoniche. Milano: Bompiani, 2003, p. 88.

[6] Luvino, A.C. Nilo segreto. Torino: Yume, 2018, p. 57.

[7] Jacq, C. Vita quotidiana dell’antico Egitto. Milano: Arnoldo Mondadori, 1999, p. 42.

 

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