Storie di Storia presenta alcuni volumi di saggistica dedicati alla storia dell’antico Egitto. Per tutti coloro che, neofiti o meno, sono affascinati da questa antica civiltà e ne vogliono sapere di più.
Vita quotidiana degli Egizi – Franco Cimmino
Un viaggio nel tempo per cogliere la realtà concreta di una civiltà millenaria. Cimmino presenta, nella sua verità umana, l’uomo dell’antico Egitto: i suoi rapporti con la legge, con la burocrazia, con la famiglia, con la religione, con la scienza; le sue idee sull’amore e sulla morte; le sue capacità di adattamento e le sue rivolte. La civiltà egizia si sviluppò per più di tremila anni in un apparente immobilismo, che non deve, tuttavia, trarre in inganno: l’Egitto visse senza soluzione di continuità un’esaltante esperienza culturale.
Presentazione di Storie di Storia
Manetone: la storia d’Egitto – Leonardo Paolo Lovari
La nostra conoscenza di Manetone è incerta, ma possiamo affermare tre cose che sono: la sua patria, il suo sacerdozio a Eliopoli e la sua attività per l’introduzione del culto di Serapide. Il nome Manetone (Μανεθώς, spesso scritto Μανέθων) si può spiegare come “La verità di Thoth“, e sotto la XIX Dinastia è descritto come “Primo Sacerdote della Verità di Thot”. “Manetone” è dal copto “sposo” “mandriano” “cavallo”, ma la parola non sembra comparire altrove come un nome proprio. Sotto il nome di Manetone, la Suida sembra distinguere due scrittori: Manetone di Mendes in Egitto, capo sacerdote che scrisse sulla realizzazione del Kyphi e Manetone di Diospoli o Sebennytus, opere “A Treatise on Physical Doctrines” e “Apotelesmatica” (or Astrological Influences), in versi esametri, e altre opere astrologiche. Egli si descrive come “Alto sacerdote e scriba dei santuari sacri d’Egitto, nato a Sebennytus e dimorato a Eliopoli”. A Manetone dobbiamo la suddivisione in trenta dinastie della storia dell’antico Egitto, tale suddisione è in parte confermata anche da altre fonti come il Canone Reale. In realtà l’opera di Manetone, Aegyptiaca, non ci è pervenuta e ne conosciamo solamente alcuni frammenti attraverso le opere di storici posteriori che scrissero delle epitomi utilizzando l’opera manetoniana.
Presentazione di Storie di Storia
Cristianesimo: un’antica religione egizia – Ahmed Osman
In questo libro l’autore Ahmed Osman sostiene che le radici della prima fede cristiana non provengono dalla Giudea, ma dall’Egitto. Egli paragona la cronologia del Vecchio Testamento e il suo contenuto con antichi documenti Egiziani per dimostrare che le vite dei personaggi principali delle Scritture Ebraiche, tra cui Salomone, Davide, Mosè e Giosuè, si basano su dati storici Egiziani. Egli suggerisce inoltre che questi personaggi e le storie ad essi associati coltivate sulle rive del Nilo, come i principi fondamentali della fede cristiana, l’unico Dio, la Trinità, la gerarchia del cielo, la vita dopo la morte, e la nascita dalla vergine di nascita, sono tutti di origine Egiziana. Egli fornisce anche un argomento convincente sul fatto che Gesù stesso sia venuto dall’Egitto.
Con l’aiuto dei moderni reperti archeologici, Osman dimostra che il cristianesimo è sopravvissuto come un culto misterico Egiziano fino al quarto secolo d.C., quando i Romani intrapresero una missione di repressione e persecuzione. Nel 391 d.C., il Vescovo Romano Teofilo, portò una folla nel quartiere Serapeo di Alessandria che bruciò la biblioteca di Alessandria, distruggendo tutti le testimonianze delle vere radici Egiziane del cristianesimo. In questa opera, Ahmed Osman ripristina l’Egitto al suo giusto posto nella storia del cristianesimo.
Presentazione di Storie di Storia
Akhenaton. Il faraone maledetto – Alfio Bramini
Nell’epoca dell’Egitto dei faraoni (nuovo regno 1552-1069 a. C.) emerge la figura del faraone Amenophi IV Akhenaton, che segna fortemente la civiltà egizia, ma che la storia ci consegna come “eretico”. Alla luce di rivalutazioni più recenti Akhenaton ha caratteristiche più rilevanti: l’ardore del mistico con l’introduzione del credo in un solo dio, Aton, raffigurato nel disco solare; la lungimiranza del profeta, con la visione premonitrice dell’avvento delle religioni monoteiste: israelitica, cristiana, islamica; il fanatismo del rivoluzionario a cui venne a mancare il dono del dialogo con i cultori del politeismo imperante; l’afflato pacifista che favorì la nascita di un movimento artistico unico, denominato “amarniense”.
Presentazione di Storie di Storia
Mitologia e dèi dell’Antico Egitto – Massimo Dall’Agnola
La mitologia non è che la giustificazione consacrata delle gesta degli dèi e dei riti che ne conseguono: da qui si dipana un viaggio attraverso la variegata fenomenologia di questo mondo letteralmente intriso di simbolismo. A completamento di ciò, nella seconda parte dell’opera si trova un elenco alfabetico delle divinità egizie che rappresenta quanto di più completo noi oggi conosciamo (con relative lacunosità) sull’immaginario religioso dell’antico Egitto. L’intento è quello di fornire un’idea del vivace mondo mitologico di un popolo che, nonostante venga spesso superficialmente associato ad un tetro àmbito funerario, popolato di sarcofagi e di mummie, viveva invece intensamente le gioie e i piaceri che la vita terrena può offrire.
La guerra nell’antico Egitto – Pietro Testa
Gli antichi Egiziani, grazie alla posizione geografica della loro terra, non erano un popolo guerriero, come lo furono altri dell’area medio-orientale. Nei primi periodi della loro civiltà ebbero milizie interne con compiti difensivi e offensivi riguardanti piccole rivalità tra distretti del paese: le uniche azioni guerresche erano dirette verso la Libia e la Nubia, principalmente per razziare e deportare schiavi per la mano d’opera. Fu dopo la cacciata degli Hyksos che l’Egitto compose un nuovo quadro delle forze militari sotto il profilo logistico e di armamenti. L’esperienza della guerra contro il governo asiatico fu la molla che fece scattare l’epopea imperiale ed espansionistica rivolta principalmente verso la zona dell’Asia Minore, giungendo fino all’Eufrate e all’area meridionale dell’attuale Turchia.
Presentazione di Storie di Storia
L’antico Egitto. Storia di un impero millenario – Toby Wilkinson
La storia dell’antico Egitto e della straordinaria civiltà che fiorì lungo le rive del Nilo potrebbe sembrare soltanto uno spettacolo meraviglioso costellato di eventi eccezionali: la costruzione delle piramidi, la conquista della Nubia, la rivoluzione religiosa istituita da Amenofi IV, il potere e la bellezza di Nefertiti, la vita e la morte di Tutankhamon, la crudeltà di Ramesse, l’invasione di Alessandro Magno e il fatale legame tra Cleopatra e Roma. Ma se i tremila anni della civiltà dei faraoni posseggono tutti gli ingredienti di un romanzo epico – splendide corti, lotte dinastiche, misteriosi omicidi e grandi battaglie, storie di eroismo e di intrighi, di trionfi e sconfitte, con donne al potere e tiranni -, il vero e proprio racconto storico è ancora più sorprendente e di gran lunga più interessante. Gli antichi egizi furono il primo gruppo di persone a condividere cultura, prospettive e identità comuni all’interno di un territorio geografico ben definito, governato da una sola autorità politica; vissero, cioè, secondo quei concetti di appartenenza a una nazione che ancora oggi dominano il pianeta. La storia dell’antico Egitto è dunque, soprattutto, la storia del tentativo di unire un regno molto vario e di difenderlo ossessivamente contro forze ostili interne ed esterne. Toby Wilkinson, grazie alle sue eccellenti doti di narratore e a una conoscenza approfondita dei geroglifici e dell’iconografia del potere, ci restituisce l’antico Egitto in tutta la sua complessità.
Akhenaton e Nefertiti. Storia dell’eresia amarniana – Franco Cimmino
Basato su un esame rigoroso delle fonti e dei documenti epigrafici e archeologici, non sempre di facile interpretazione, il saggio Di Franco Cimmino permette di eliminare molti luoghi comuni sullo straordinario personaggio passato alla storia come il ‘farone eretico’, un argomento controverso dell’egittologia. Akhenaton non fu paladino di una lotta fra potere religioso e potere civile, l’unica vera rivoluzione attuata da Akhenaton fu di accentuare un tendenza al monoteismo.
Presentazione di Storie di Storia
La civiltà egizia – Alan Gardiner
L’egittologo Gardiner ha fuso in questo volume i risultati di due secoli di ricerche, con il proposito di offrire un panorama completo della civiltà egizia, dagli inizi alla conquista di Alessandro Magno. Il saggio include non solo le vicende favolose di un regno plurimellenario, ma anche la lingua, le usanze, i mezzi e i modi dell’esistenza, l’arte, la religione, le espressioni della mentalità collettiva.
Antico Egitto. Arte, storia e civiltà – Valeria Cortese e M. Cristina Guidotti
La civiltà egizia, unica tra le civiltà antiche del Mediterraneo, si è sviluppata nella storia per oltre tremila anni, mantenendo sempre intatta la propria identità. Anche dopo la sua scomparsa, attraverso i grandi monumenti architettonici che ci ha lasciato e le scoperte archeologiche che si sono susseguite, il suo fascino si è tramandato fino a noi. Partendo da queste scoperte e raccontando nel primo capitolo le avventure di personaggi come Carter, Champollion, Rossellini e molti altri, padri della moderna Egittologia, il volume prosegue descrivendo in modo completo la civiltà dell’antico Egitto. Nei capitoli successivi, seguendo un filo cronologico dalle origini fino all’Età Copta, ogni periodo viene illustrato prima alla luce dei più importanti avvenimenti storici e poi secondo approfondimenti tematici che vanno dall’architettura alle città, dall’arte alla letteratura. In ciascun capitolo, la sezione “Dentro lo scavo” racconta le ultime e più importanti scoperte archeologiche fatte sul campo, portandoci all’attualità dei giorni nostri. Al termine di ogni capitolo la civiltà egizia è affrontata nei suoi aspetti più strutturali e sociali, quali la vita quotidiana, l’alimentazione, la scuola e la scrittura, il culto dei morti, la religione, l’organizzazione sociale, l’apparato militare, per ricostruire la vita di un mondo lontano nel tempo, ma ancora vicino alla nostra sensibilità.
Dizionario enciclopedico delle divinità dell’antico Egitto: vol. 1 e 2 – Mario Tosi
L’autore, uno dei più eminenti studiosi italiani di egittologia, ha raccolto in quest’opera l’intero “pantheon” delle divinità egizie. Delle oltre quattrocento divinità classificate sono riportate le varie titolature geroglifiche, la traslitterazione, un disegno della loro raffigurazione tratto dalle incisioni tombali. Nel volume vengono inoltre trattati i rituali sacri e gli oggetti dedicati al culto.
Si completa con questo secondo volume il progetto avviato con lo scopo di fornire un’opera scientifica, ma di agevole consultazione, sulle divinità dell’Antico Egitto. Questo secondo volume prende in considerazione i siti nei quali era dominante la presenza delle divinità: templi e tombe. A questo scopo l’opera è stata suddivisa in sette parti. Le prime sei prendono in considerazione ciascuna una specifica tipologia di costruzione: le mastabe, le piramidi, le tombe reali, le tombe civili, i templi, le necropoli ed altri siti archeologici. Per un’informazione di carattere generale sono state aggiunte nella settima parte anche alcune notizie relative a papiri nel Nuovo Regno, ritrovati nel secolo scorso.
Come leggere i geroglifici egizi. Manuale per imparare da soli – Mark Collier e Bill Manley
La scrittura geroglifica dell’antico Egitto è la vostra passione e avete sempre desiderato poterla leggere da soli? Ora è possibile, con l’aiuto di “Come leggere i geroglifici egizi”, un manuale pratico rivolto ai principianti e a tutti coloro che desiderano approfondire la propria conoscenza della lingua e della cultura egizia. Gli autori, Mark Collier e Bill Manley, hanno un’esperienza pluriennale nell’insegnamento in corsi per non specialisti svolti in tutta la Gran Bretagna e il loro metodo è provato e sperimentato. Sin dall’inizio sarete introdotti alla lettura di testi autentici tratti dagli antichi monumenti, riprodotti in modo chiaro apposta per questo libro. Ogni capitolo presenta un nuovo aspetto della scrittura geroglifica o dell’antica lingua egizia e vi porta a sviluppare una capacità di lettura sempre crescente per mezzo di esercizi pratici. Gli autori si concentrano su un nucleo significativo e affascinante di monumenti iscrizioni funerarie, sarcofagi e scene di tombe. I testi e le note esplicative offrono uno sguardo di prima mano su temi come l’amministrazione dello Stato, la vita familiare, la concezione della morte nell’antico Egitto.
Si ricordano anche i saggi di Giampiero Lovelli che abbracciano sia la cultura antica egizia che quella romana.